L’Oculus – molto più di una stazione

Inaugurato nel 2016 l’Oculus progettato da Calatrava è diventata la più bella stazione di New York.

Questa infatti è la stazione che sostutisce quella del World Trade Center, seriamente danneggiata nell’attentato del 2001: un’opera di grande importanza.

L’esterno è insolito, guardandolo abbiamo fatto delle ipotesi senza arrivare ad una soluzione definita.
A me sembrava di vedere delle ciglia, ai ragazzi sembravano le ossa di un dinosauro…beh, Calatrava ci ha ingannati tutti!
In realtà – visto dalla giusta angolazione – l’esterno dell’Oculus rappresenta una colomba che vola dalle mani di un bambino.
Ho trovato questa foto di quando era ancora in costruzione e si, in effetti può ricordarla un po’, no?

Una colomba in questo posto è un simbolo potente, subito di là dalla strada c’erano le Torri Gemelle. Un po’ di pace per questa città messa alla prova serve proprio.

Noi comunque l’abbiamo visto arrivando di fianco, ed appare così.
La zona tutta intorno è ancora un cantiere, e artisti scelti stanno decorando gli spazi di lavoro con murales sgargianti.

I murales sono in corso d’opera, troviamo un’artista che sta dipingendo proprio adesso. Non so a cosa stiano lavorando in questo cantiere, ma di certo sono molto scenografiche, viene da sperare che i lavori finiscano il più tardi possibile!

La bellezza dell’Oculus però  per me è  all’interno: quando ci affacciamo sulla grande sala centrale il mio primo pensiero è “E’ la cattedrale più bella che io abbia mai visto!”. Beh, no, non è una cattedrale, ma tutto quel bianco e quella luce sono davvero una rivelazione.
Guardando il bianchissimo atrio centrale dall’alto si inizia a capire perchè questa struttura si chiama Oculus: ha la forma di un occhio un po’ socchiuso.

Direi che a questo punti gli occhi sono un po’ il segno distintivo di Calatrava, no? Nella foto l’Hemispheric a Valencia,L’Oculus è al tempo stesso un grande centro commerciale ed uno snodo molto importante dei trasporti della città. Sotto alla “cattedrale” una fitta rete di gallerie collega ben 11 linee della metro, e i treni Path, e collegano la stazione al vicinissimo nuovo WTC.

Fotografo al volo una famiglia che festeggia la laurea del figlio, in questi giorni troviamo molti ragazzi con toga e tocco a far le foto ovunque, per celebrare la fine di un percorso scolastico. Pensavate che si vestissero così solo nei film? Beh, anche io!

Qui trovate il racconto del primo giorno a New York, e qui l’itinerario completo.

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