Rodi – Un po’ di storia
Ancora una volta siamo sulle tracce dei cavalieri dell’Ordine di San Giovanni, dopo aver visitato Malta eccoci a Rodi.
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| Rodi città vecchia – Sea gate |
Un rapidissimo riassunto di storia: dopo la prima crociata – e la riconquista di Gerusalemme – iniziarono i pellegrinaggi in Terra Santa.
Migliaia di persone partivano da tutta Europa per un viaggio lunghissimo che li avrebbe portati a Gerusalemme.
Visto che c’era bisogno di assistenza e protezione per i pellegrini nacque l’ordine dei Cavalieri Ospitalieri, nell’undicesimo secolo.
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| La via dei Cavalieri – Rodi città vecchia |
Quando a causa delle nuove invasioni i cavalieri dovettero abbandonare Gerusalemme e il continente il reggente dell’ordine decise che avrebbe creato una nuova base e scelse l’isola di Rodi, in posizione strategica nel Mediterraneo.
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| Cortile interno – Palazzo del Gran Maestro |
Appena preso possesso dell’isola, dopo una guerra durata due anni, l’ordine scelse la città di Rodi come roccaforte principale, e iniziò i lavori delle fortificazioni che si possono vedere ancora adesso.
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| Un particolare delle mura esterne |
L’ordine degli ospitalieri rimase a Rodi per due secoli. In questo lasso di tempo i cavalieri si dedicarono alla guerra ed al commercio, oltre che all’assistenza dei pellegrini, contribuendo ad arricchire ulteriormente l’Ordine, che era diventato potentissimo.
Nel 1522 i turchi guidati da Solimano il magnifico riuscirono a riconquistare l’isola e dopo un assedio epico concessero ai cavalieri di andarsene.
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| La moschea di Solimano – Rodi città vecchia |
I Cavalieri tornarono in Europa e restarono per qualche anno senza una sede fissa. Questo fino a che Papa Clemente VII e L’imperatore Carlo V non decisero di donare l’isola di Malta all’ordine… ma questa è un’altra storia! Maggiori informazioni su Wikipedia.
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