Torino, bellezza regale
Per qualche motivo che non comprendo Torino non rientra quasi mai tra le prime città da visitare in Italia.
Ci avete fatto caso anche voi?
Eppure è bellissima, ricca di storia e di musei con un centro storico molto compatto e piacevole, pulita e ben organizzata. E’ una città vivace, e anche i suoi dintorni sono assolutamente degni di nota, eppure per qualche motivo a livello turistico non è molto considerata, ed è un vero peccato.
Questa mancanza la noto spesso in Italia, come se la promozione del patrimonio culturale fosse una cosa di secondaria importanza. Spero che prima o poi i nostri governanti comprendano l’entità del tesoro che ci ritroviamo a vivere!
Ma torniamo a Torino: capoluogo regionale del Piemonte, è incorniciata dalle Alpi che rendono unico il suo panorama, specie in inverno.
Torino ha una storia lunghissima ed è stata la prima capitale del Regno d’Italia dal 1861 al 1865.
Qui nasce a inizio novecento la prima industria automobilistica italiana, la Fiat.
Due delle squadre più importanti e blasonate in Italia, il Torino e la Juventus, nascono qui.
Qui ha sede uno dei musei più importanti del mondo, il Museo Egizio, secondo solo a quello del Cairo.
In città e negli immediati dintorni ci sono una serie di edifici dichiarati patrimonio dell’umanità e questo rende Torino una città estremamente interessante e piacevolissima da vivere.
In questi anni l’abbiamo visitata a più riprese e per i motivi più vari, ora vorrei provare a raccontarvela.
Come già detto sopra la città è molto compatta ed estremamente piacevole da girare a piedi.
La nostra visita inizia da Piazza Castello, su cui si affaccia il Palazzo Reale.Questa piazza centralissima offre spazio a numerose manifestazioni di vario genere. In occasione della nostra prima visita c’era una manifestazione sullo sport che aveva trasformato la città in un’enorme palestra. (Nella foto una pista da Skateboard davanti al monumento ad Emanuele Filiberto, Duca d’aosta)
Il palazzo imponente che si vede sullo sfondo è il Palazzo Reale visitabile anche internamente. I giardini sono ad accesso libero ed offrono un’oasi di pace e di ombra e belle viste sulla città.
A pochi passi dalla Piazza si trova anche il Duomo di Torino, la Cattedrale di San Giovanni Battista.

Cattedrale di San Giovanni Battista
Una chiesa dall’aspetto austero che conserva al suo interno uno dei maggiori simboli dell’intera cristianità, la Sacra Sindone.
Sempre nei dintorni di Piazza Castello si trova il bellissimo Museo Egizio, recentemente ristrutturato. Visto l’incredibile afflusso di visitatori vi consiglio caldamente di prenotare online.
E’ possibile visitarlo anche senza guida, ma una visita guidata aumenta notevolmente il valore dell’esperienza. Vi racconto qui la nostra prima visita, nel 2014.
Proseguendo è impossibile non notare l’eleganza dei palazzi delle vie del centro, Torino è veramente regale.
Le vie fiancheggiate da ampi portici ogni tanto si aprono su magnifiche gallerie in stile liberty, come la galleria San Federico. Un’ispirazione nordeuropea, a me ha ricordato le gallerie di Parigi.

Galleria San Federico
Continuando la passeggiata si raggiunge quella che per me è la piazza più bella di Torino, la Piazza San Carlo.
Sotto ai portici della piazza si affacciano negozi splendidi, scegliamo di prenderci un caffè in uno dei locali storici della città, il Caffè Torino. Un ambiente ricco di fascino, l’ideale per una pausa.

Piazza San Carlo
In altra zona, ma comunque molto semplice da raggiungere a piedi, troviamo la Mole Antonelliana, una cupola diventata il simbolo di Torino, raffigurata anche sulle monetine da 1 centesimi.
La Mole, oltre ad essere uno dei monumenti più facilmente riconoscibili è anche la sede di un museo veramente speciale: il Museo del cinema.

Museo del cinema
Dall’interno del museo con un ascensore panoramico è possibile salire sulla cupola. Nel tragitto dell’ascensore si può ammirare il museo dall’alto e la bellezza di questa volta di forma così insolita. Anche qui consiglio caldamente di prenotare in anticipo, in modo da poter saltare almeno in parte la coda.
Dalla città con un bel tram storico a cremagliera si può raggiungere anche la Basilica di Superga , in splendida posizione panoramica.

Basilica di Superga
Superga è tristemente famosa anche per essere il luogo della tragedia che portò alla morte l’intera squadra del Gran Torino, in un incidente aereo del 1949. Il sacrario dedicato alle vittime è un posto commovente, dopo tutto questo tempo l’ìaffeto dei tifosi è sempre vivo e partecipato. Nei dintorni di Torino segnalo un paio di gite bellissime:
– il parco Zoom, che abbiamo già raccontato in questo articolo e che è di gran lunga il parco zoologico più bello visto finora;
– La Venaria Reale, il risultato di un recupero mozzafiato, patrimonio Unesco. Da non perdere!

La Venaria Reale
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