Thailandia – alcune cose utili
Mentre cercavo informazioni sul nostro viaggio in Thailandia mi sono resa conto che alcune cose non si trovano facilmente in rete – pur essendo una zona veramente ben attrezzata per il turismo.
Cosa devo sapere prima di prenotare un’escursione?
Come si raggiungono le varie destinazioni?
Partiamo dall’inizio.
ESCURSIONI NEI PARCHI MARINI
Nella provincia di Krabi ci sono alcuni dei parchi marini più belli della Thailandia. Isole disabitate ricoperte di fitta jungla, mare dai colori incredibili, lagune nascoste e rocce a picco sul mare. Un paesaggio di una bellezza selvaggia.Phra Nang Beach – Railay
Naturalmente dalla costa per visitare le isole è necessario fare escursioni via mare.
Se si cercano info su internet per le varie gite nelle isole si trovano inevitabilmente solo i siti dei gestori privati, che naturalmente offrono un certo tipo di servizio. Quello che non sapevo prima di partire è che esistono altri modi, molto più economici, per fare le escursioni.
Esistono infatti sulle spiagge principali delle cooperative di barcaioli che offrono il trasporto per le isole a prezzi molto competitivi. Noi abbiamo testato la cooperativa sulla spiaggia di Noppharat Thara e quella sulla spiaggia di Ao Nang. (Forse può esservi utile anche una piccola descrizione delle varie spiagge e località più conosciute)
Valutazioni e confronti: i servizi offerti ed i prezzi al pubblico sono praticamente identici. Ad Ao Nang c’è più traffico di gente, quindi le barche per le varie destinazioni si riempiono più in fretta. A Noppharat Thara c’è meno gente, e questo dà la possibilità di fare gite anche con il numero minimo di passeggeri – praticamente gite *quasi* private a prezzi irrisori.
Altra cosa sulle escursioni: il giro proposto è praticamente il solito per tutti, se volete evitare la calca esagerata è necessario ragionare un po’. La cosa più ovvia è cercare di partire prima possibile – alle cooperative le prime barche partono alle otto. Prendendo accordi privati è possibile partire anche prima (Ma non ci riuscivamo, a causa del cambio di fuso orario era davvero difficile alzarsi presto la mattina!! )
Altro consiglio sempre molto valido: se riuscite ad accordarvi con il barcaiolo fate il giro previsto in senso contrario, in modo da arrivare in orari diversi dal resto delle gite alle varie destinazioni.
Ultimo consiglio: evitate le gite su speed boat troppo grandi. Se la barca è troppo grande non può avvicinarsi alle spiagge meno accessibili. Inoltre quando i passeggeri sono molto numerosi basta una sola gita per riempire le spiagge più piccole, e la calca è inevitabile.
Affidandoci alle cooperative abbiamo tagliato drasticamente i costi delle escursioni.
Porto l’esempio della gita a Koh Hong: in tour privato costa da 2.000 a 2.500 baht a persona. Con le barchette della cooperativa costa 500 baht a testa. Certo, nel primo caso sono previsti altri servizi, come il trasferimento da e per l’albergo, l’attrezzatura per snorkeling, il pranzo. Nel nostro caso non avevamo necessità di questi servizi e il risparmio è stato veramente consistente.
PARCHI NAZIONALI
La maggior parte delle isole in Thailandia in cui vi porteranno fanno parte di parchi nazionali, quindi per ogni escursione va aggiunto il prezzo del biglietto d’ingresso al parco. Qui vi invito a controllare costi ed eventuali riduzioni perché in ogni posto abbiamo trovato condizioni diverse, anche all’interno dello stesso parco.
Indicativamente comunque il biglietto d’ingresso per adulti varia da 300 a 400 baht, e in alcuni posti i bambini sotto i 12 anni non pagano. Occhio perché i barcaioli possono *omettere* l’esistenza di riduzioni o entrate gratuite, cercate di partire già informati.
Informazioni aggiornate sul sito ufficiale.
Altre info utili per le isole dei parchi
Le isole sono più o meno attrezzate per passare la giornata: bagni, aree pic nic ombreggiate, ristoranti o bar con la possibilità di acquistare cibo da portar via. Non servono ombrelloni, c’è sempre la foresta alle spalle della spiaggia per avere ombra. In alcune zone possono essere utili le scarpette da scoglio, ma generalmente il fondo è di sabbia soffice e chiara. Non scordate la maschera e le pinne, ci sono punti favolosi per fare snorkeling.
Naturalmente per raggiungere le isole più grandi esistono anche i traghetti. Dal Pier di Krabi partono ogni giorno decine di navi per le isole del golfo. Navi simili partono anche da Ao Nang e Noppharat Thara. Con pochi euro si raggiungono facilmente le isole abitate, noi l’abbiamo usato per spostarci a Phi Phi Don.
SPOSTARSI VIA TERRA
Anche questo si è rivelato molto più semplice di quello avevo pensato. Per i brevi spostamenti si usano agevolmente i mezzi locali. Per i lunghi spostamenti noi abbiamo utilizzato i mini van condivisi, prezzi molto competitivi ma tempi di spostamento poco prevedibili.
Con il senno di poi per alcuni spostamenti sarebbe stata molto più utile e gestibile un’auto a noleggio – le strade sono splendide e deserte, fuori dai centri abitati – ma come prima esperienza non ce la siamo sentita. Mettiamola così: per la nostra limitata esperienza in Thailandia la macchina è da evitare nelle città, metrne è da prendere in considerazione fuori da esse.
Se scegliete il minivan mettete in conto un buon 20% in più del tempo stimato prima della partenza.
RISTORANTI E STREET FOOD
Una delle cose che non potrete fare a meno di notare è che qui si mangia ad ogni ora del giorno. A volte sono solo snack, altre sono proprio pasti sostanziosi, senza orari particolari.
Ovunque si vada non ci sarà proprio alcuna difficoltà a trovare qualcosa da mangiare.
La cucina Thailandese è ottima: gustosa e varia. In alcuni posti ci sono influenze cinesi o indiane (Ci sono comunità numerosissime di queste etnie) e le varianti “esotiche” sono eccellenti. Fidatevi di vista e olfatto, non potrete resistere ai profumi dei cibi in cottura nei mercati! Ok, potreste avere qualche dubbio per le mie parole, ma non potete non credere a Valentina, che a casa non assaggia quasi mai le cose nuove e in Thailandia a ogni banchetto diceva “Che profumino!!”.
Restano comunque da considerare le normali precauzioni igieniche – quello va fatto sempre.
Non mi viene in mente altro, ma se avete domande saremo felici di rispondere!
Qui il nostro itinerario; Krabi, Noppharat Thara, Poda, Hong Island, Railay, Bamboo Island, Ao Nang, Khao Sok, Phang Nga, Phi Phi Islands
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